Crotone, Palazzo Giunti

Originariamente, in luogo dell’attuale Palazzo Giunti sorgeva Palazzo Orsini e varie abitazioni private. Nel 1805 Ignazio Giunti di Strongoli lo acquistò assieme ad alcune case vicine per costruirvi il suo palazzo. Agli inizi del ‘900 fu abitato dal barone Leopoldo Giunti; poi, dopo un periodo in cui rimase disabitato, fu acquistato dai fratelli Trocino attuali proprietari. Secondo la tradizione popolare, consta di 365 stanze, tante quanto i giorni dell'anno. In realtà i vani sono 52. Presenta un portale centrale in marmo databile nel secolo XIX. Al centro è posto lo stemma di famiglia sormontato dalla corona di marchese. Tutto il piano terra è decorato a bugnato. Risultava catalogato tra le opere d’arte del Ministero della Pubblica Istruzione. Attualmente è soggetto a vincolo storico-artistico.